Nel giorno inaugurale della Genova Shipping Week, il Propeller Club – Port of Genoa ha aperto ufficialmente lasettimana di eventi con un talk show trasmesso da Telenord, dedicato al ruolo – passato, presente e futuro – di Genova nello sviluppo ed affermazione dello shipping italiano e internazionale.

L’incontro, moderato da Simone Galdi e seguito dal pubblico sia in diretta televisiva, sia in streaming, sia inpresenza negli studi televisivi veramente gremiti, si è aperto con i saluti di Giorgia Boi, Presidente del Propeller Club di Genova, e di Gianluca Croce, Presidente di Assagenti.

La Presidente del Propeller Club, Giorgia Boi, salutando i presenti ha sottolineato il ruolo di Genova come Capitale dello Shipping ed ha rilevato la necessità di guardare al futuro con una visione sempre più internazionale.

Il Presidente di Assagenti, Gianluca Croce, ha evidenziato l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo dello shipping, valorizzando le nuove professionalità e la formazione, con la partecipazione di istituti locali.

Sono poi intervenuti nel talk show:

  • Matteo Catani, Amministratore Delegato di Grandi Navi Veloci
  • Marco Novella, Presidente e Amministratore Delegato di Sofipa
  • Matteo Paroli, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
  • Antonio Ranieri, Comandante del Porto di Genova e Direttore Marittimo della Liguria
  • Fulvio Carlini, Presidente di Fonasba (in collegamento da Istanbul)

I relatori hanno innanzitutto discusso il legame storico e futuro tra Genova e il mare, sottolineando il ruolo centrale del porto nello sviluppo economico e culturale della città.

  • Marco Novella in particolare ha parlato delle origini marinare di Genova e della sua lunga tradizione armatoriale, sottolineando l’importanza di restare uniti come settore, oggi rappresentato da due associazioni guidate entrambe da genovesi.
  • Matteo Paroli ha spiegato perché è importante “fare sistema” tra i porti italiani per competere a livello internazionale. Ha descritto gli investimenti in corso a Genova e Savona per 3,6 miliardi di euro, ricordando la nuova diga foranea come opera simbolo, pensata per rendere più sicura ed efficiente la movimentazione delle merci.
  • Fulvio Carlini ha sottolineato che Genova e l’Italia stanno tornando protagoniste nello shipping internazionale grazie alla professionalità e alla presenza di molte aziende marittime italiane all’estero.
  • Antonio Ranieri ha illustrato il legame stretto tra porto e città, spiegando come le nuove opere, in particolare la diga, permetteranno di accogliere navi più grandi e di rendere le operazioni più sicure ed efficienti.
  • Matteo Catani ha descritto gli investimenti della sua azienda in otto nuove navi più grandi e sostenibili, tra cui la prima alimentata a gas naturale liquefatto, in grado di ridurre le emissioni fino al 50%. L’obiettivo è migliorare i servizi, creare valore per il territorio e garantire maggiore sicurezza e sostenibilità ambientale.

I relatori hanno poi discusso il ruolo chiave della digitalizzazione, formazione e transizione energetica per il futuro del porto di Genova.

  • Matteo Catani ha spiegato come l’uso di tecnologia digitale e intelligenza artificiale aiuti a controllare la flotta in tempo reale e a ridurre le emissioni, creando anche nuove opportunità di lavoro qualificato.
  • Antonio Ranieri ha sottolineato l’importanza della formazione continua per marittimi e operatori pubblici, per restare aggiornati sulle nuove tecnologie e normative.
  • Fulvio Carlini ha ricordato l’eccellenza della formazione italiana nel settore marittimo e l’ha proposta come modello da esportare all’estero, citando ad esempio l’Accademia della Marina Mercantile ed il corso Papagno di Genova.
  • Matteo Paroli ha illustrato i progetti per migliorare il rapporto città-porto, con nuove infrastrutture perseparare i flussi di traffico, potenziare il trasporto ferroviario e favorire carburanti alternativi come il GNL. Ha anche parlato dell’uso di droni e intelligenza artificiale per sicurezza e manutenzione.
  • Marco Novella ha richiamato l’attenzione sulla cultura marittima genovese, invitando cittadini e imprese a sostenere la transizione ecologica e i progetti di formazione e

Nel dibattito conclusivo, i relatori hanno espresso un forte ottimismo sul futuro di Genova nel contesto internazionale, sottolineando motivi diversi per credere nelle sue forti potenzialità.

  • Marco Novella ha affermato che Genova è in grado di farcela grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo e alla sua lunga storia marittima di successi. Tuttavia, ha criticato la scarsa determinazione del sistema italiano nel valorizzare davvero il ruolo della città nei collegamenti europei, chiedendo maggiore riconoscimento per Genova come porto del Sud Europa.
  • Matteo Paroli ha condiviso l’ottimismo e ricordato come Genova abbia saputo trasformare la tragedia del ponte Morandi in un’occasione di rinascita, attirando grandi investimenti pubblici e privati. A suo modo di vedere, la città è assolutamente in grado di imporsi, perché ha intelligenza, storia, cultura e spirito imprenditoriale, oltre a un porto che si sta espandendo e modernizzando.
  • Antonio Ranieri si è detto certo che Genova riuscirà. Ha spiegato che la città è spesso apripista nelle innovazioni, come nel caso del rifornimento di GNL ship-to-ship, e che il successo deriva dalla collaborazione di tutto il cluster marittimo, pubblico e privato, che lavora unito per lo sviluppo del porto.
  • Infine, Matteo Catani ha definito Genova una città determinatamente ambiziosa, con una comunità che lavora per realizzare una visione comune di crescita economica e sociale. Ha evidenziato che accanto agliinvestimenti pubblici sulle infrastrutture ci sono anche grandi investimenti privati, segno della fiducia nel futuro della città.

Tutti i relatori hanno concordato sul fatto che Genova ha le risorse, la competenza e la visione per affrontare le sfide globali e consolidare il proprio ruolo nel Mediterraneo, a patto di continuare a investire in innovazione, infrastrutture e collaborazione.

               

 

 

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