Cara Socia, Caro Socio,

Mercoledì 13 Luglio, alle ore 19.15, il Propeller Club – Port of Genoa ha tenuto una riunione conviviale presso lo Yacht Club Italiano con relatori (in ordine alfabetico):

Cristiano Aliperta, Cinzia Farinetti, Manuel Mariotti, Gianfranco Meggiorin, Carolina Villa

Sul tema:
                                                  “ VITE DA MARE (VITE D’AMARE)
                             LO YACHTING VISTO DAI PROFESSIONISTI DEL MARE”

L’incontro è iniziato alle ore 19.15 e, dopo l’aperitivo e la cena, la Presidente Giorgia BOI ha salutato e ringraziato i presenti e i relatori, dando il benvenuto a tre nuovi Soci (Sig. Emanuele De Mari, Ing. Ferdinando Garrè, Dott. Matteo Masi) a cui è stato consegnato l’attestato di appartenenza al Club.

Ha lasciato poi la parola all’Assessore Dott.ssa Marta Brusoni, il quale ha portato i saluti istituzionali in rappresentanza del Sindaco del Comune di Genova.

Successivamente, il moderatore ed organizzatore della serata, ing. Lorenzo POLLICARDO, dopo un’introduzione, ha dato avvio alla Tavola Rotonda, significativa occasione per comprendere l’evoluzione della Yachting Industry negli anni, attraverso i racconti di 5 professionisti, accomunati tra loro dalla passione per il mare.

Ha quindi lasciato la parola a Manuel MARIOTTI, Segretario IYM Italian Yacht Master il quale, dopo aver raccontato come è nata la sua passione per lo yachting, (passando da marinaio a capitano di imbarcazioni di crescenti dimensioni), si è soffermato sull’evoluzione della figura del comandante nel tempo, segnalando come questa figura sia passata dall’essere una persona di fiducia dell’armatore a rappresentare un vero manager che gestisce il personale di bordo. Il relatore ha poi affermato che l’obbiettivo dell’Associazione Italian Yacht Master è quello di promuovere la figura del comandante italiano soprattutto nei rapporti con l’estero. Certamente oggi la percezione degli italiani è cambiata, ma è necessario un continuo lavoro di formazione e occorre che tutti gli operatori, le istituzioni e la cantieristica mirino all’eccellenza: solo in questo modo si può riuscire a conservare la loro esperienza in questo settore.

Successivamente Cristiano ALIPERTA, Vice Presidente ISYL Italian Super Yacht Life e Rappresentante permanente presso IMO si è soffermato sui concetti di professionalità e professionalizzazione, evidenziando l’importanza di formare e addestrare non solo i comandanti, ma anche gli ufficiali e tutti gli altri membri dell’equipaggio.
Oggi la professionalità, a differenza di un tempo in cui era sufficiente che l’equipaggio fosse costituito da un certo numero di persone, è un elemento indispensabile. Il relatore ha poi descritto i cambiamenti dell’immagine dello yachting in sede IMO. Si è in particolare soffermato sulla figura dell’ormeggiatore, figura che è passata da essere sconosciuta a ottenere linee guida internazionali.
Il relatore ha concluso affermando che i tempi sono maturi affinché si possa pensare ad un regolamento internazionale per il diporto e per i super yachts.

In seguito, Gianfranco MEGGIORIN, Presidente Navimeteo, da sempre appassionato di meteorologia e navigazione, ha raccontato di aver unito queste due passioni dando origine a Navimeteo, piccola società che, nata nel 2000, attualmente opera per diversi tipi di imbarcazioni: dagli yachts fino alle importanti navi da crociera che oggi solcano i mari. Il relatore si è poi concentrato sull’importanza del rispetto delle fonti istituzionali: gli enti istituzionali svolgono infatti una fondamentale funzione, senza di essi infatti nessun centro privato potrebbe funzionare. Le fonti istituzionali, tuttavia, danno informazioni meteo, seppur di altissima qualità, solo per zone e non distinguono l’utilizzatore. I centri privati sono in grado di dare un valore aggiunto a queste informazioni, rendendole specifiche per ogni tipo di utilizzatore.
Il relatore ha concluso descrivendo le principali similitudini e differenze tra i grandi yachts e le navi da crociera, sottolineando che entrambi meritano particolari attenzioni in termini di accurate previsioni meteo per poter garantire adeguatamente la sicurezza della navigazione.

Carolina VILLA, Presidente della Commissione Yachting di Assagenti, ha sottolineato l’importanza di cogliere le opportunità del cambiamento con riferimento al settore dello yachting: settore che sta vivendo una grande crescita. Il Porto di Genova sta cercando di seguire questo mercato in continua evoluzione, con la conseguenza di un mutazioni/adeguamenti nelle attività di diversi operatori e lavoratori di questo settore che denotano un cambiamento di mentalità.

Cinzia FARINETTI ha poi parlato in rappresentanza di Genova for Yachting che sta avendo una crescita esponenziale, soprattutto con riferimento al numero di soci. Quest’associazione, nata nel 2017, oltre a riunire imprenditori e professionisti, è infatti costituita da diverse società che svolgono differenti ruoli legati allo Yachting. La relatrice si è soffermata sullo sforzo che devono affrontare i professionisti (commercialisti, legali, ecc.) per far fronte e risolvere i problemi della nautica, in quanto si tratta di un campo in cui la normativa, sia a livello italiano, sia a livello internazionale, ha subito forti e costanti modifiche. Il loro difficile compito è dunque quello di seguire e comprendere l’evoluzione della normativa per aiutare le persone a svolgere il loro lavoro nel miglior modo possibile.

Successivamente il moderatore, Lorenzo Pollicardo, rivolgendosi ai relatori ha chiesto di proporre alle istituzioni dei suggerimenti per raggiungere l’obbiettivo di far diventare Genova il primo hub di yachts nel Mediterraneo ed anche nel mondo.
Mariotti: ha sottolineato l’importanza per la pubblica amministrazione di adeguarsi ai tempi del mercato e l’importanza della capacità delle imprese di investire in questi settori.
Aliperta: si è invece soffermato sull’importanza di essere attrattivi e sull’importanza di operare molto attentamente nell’ambito della cyber security.
Meggiorin: ha suggerito di investire sui giovani e di creare in Liguria un fleet operations center per lo yachting.
Farinetti: ha chiesto alle istituzioni di cercare di evitare di dare origine a nuove norme che possono influire negativamente su ciò che si è ottenuto in precedenza.
Villa: si è infine soffermata sull’importanza di investire in formazione per le carriere di tutto il settore.

Importanti spunti di riflessione sono poi arrivati dalle domande dei soci Eugenio Massolo e di Armando Capurro.

Al termine del dibattito, la Presidente Giorgia Boi ha ringraziato tutti i partecipanti ed, in particolar modo, i relatori ai quali ha consegnato un presente da parte del Propeller; all’organizzatore, ing. Lorenzo Pollicardo, viene poi consegnato un “crest” come segno di riconoscimento da parte del Propeller Club genovese. Ha poi ringraziato il Consigliere, avv. Marcello Maresca, per aver reso possibile il meeting nella splendida location dello Yacht Club Italiano, nonchè il Consigliere, dott. Renato Causa, il quale ha “capitanato” un gruppetto di giovani della Guardia Costiera Ausiliaria che hanno incorniciato l’evento.
La Presidente ha infine augurato a tutti i presenti una buona estate, in attesa di riprendere le attività con il nuovo anno sociale.

Propeller Report 13 luglio

Propeller lettera soci – 13 luglio

          

 

Vite da mare (vite d’amare). Lo yachting visto dai professionisti del mare